I gioielli sono dei ricordi, dei pezzi di vita che nella maggior parte dei casi ci vengono regalati da persone a noi care come pegno del loro affetto nei nostri confronti. Sicuramente, anche tu hai tra i tuoi ricordi qualche gioiello, un bene prezioso che in passato ti è stato donato da qualcuno di molto importante nella tua vita. I gioielli, però, possono essere ricevuti anche in eredità da un parente, possono essere acquistati in un momento in cui si sentiva la necessità di farsi un regalo e di coccolarsi con qualcosa di bello: insomma, di sicuro, tra i tuoi beni, anche tu hai qualche bene prezioso che però giace in un angolo di un cassetto, dimenticato tra le cose che non si usano più.
I motivi per cui un gioiello viene accantonato sono svariati e quasi tutti sono ottimi pretesti per non indossare più quel regalo o quell’oggetto prezioso che in passato ci ha regalato momenti di gioia. In questi casi si può scegliere di continuare a tenere il gioiello chiuso in un cassetto oppure si può decidere di cederlo in cambio di denaro contante: ovviamente, la seconda opzione risulta essere quella più conveniente e logica, soprattutto quando non esiste più nulla che ti lega al gioiello. Vendere un bene prezioso è più semplice di quanto tu non possa pensare. Alcuni gioielli possono valere parecchi soldi, per cui è bene che inizi ad informarti per capire come fare, per esempio, per vendere un anello con smeraldo, ormai desueto che però può valere un’autentica fortuna.
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Cos’è lo smeraldo?
Lo smeraldo è un cristallo che deriva dal berillo, un minerale presente in natura che per diventare smeraldo deve presentare una determinata quantità di vanadio ma, soprattutto, di cromo, in percentuale pari o superiore al 0,19%.
Ovviamente, lo smeraldo può essere più o meno puro e quando decidi di vendere un anello con smeraldo è bene che tu provveda a far effettuare una valutazione approfondita della pietra: il valore degli anelli con smeraldo, infatti, è determinato dalla qualità della pietra e da alcune sue caratteristiche, principalmente il colore e la trasparenza. Se prendi il tuo anello con smeraldo e lo metti contro luce, cosa noti? Sicuramente ti accorgi che presenta una certa trasparenza e che il colore dominante è il verde ma questo potrebbe non bastare: sai che esistono diversi tipi di anelli con smeraldi?
Valutazione anelli con smeraldi
Un esperto di pietre preziose per prima cosa valuta l’intensità del colore, la sua saturazione, luminosità e tonalità: ricorda sempre che il verde è un colore secondario, composto dall’unione dei colori primari giallo e blu, pertanto in uno spettro di colore dovrebbero vedersi ma quanto più è puro, brillante e intenso il colore, tanto più la pietra può essere considerata di qualità.
La trasparenza è l’altro aspetto primario nella valutazione: va da sé che più la pietra si lascia attraversare dalla luce maggiore è il suo grado di purezza e, quindi, il suo valore. Prima di vendere un anello con smeraldo assicurati di far fare una valutazione approfondita e veritiera della gemma, anche in relazione alla sua integrità. Devi sapere che a differenza di altre pietre preziose, che vengono analizzate con una lente a ingrandimento standard fino a 10x, lo smeraldo viene studiato a occhio nudo.
Infatti, è impensabile pensare di trovare una pietra di smeraldo che non presenti, seppure minime, crepe o segni sulla sua superficie: è una pietra molto friabile e delicata e questo porta gli smeraldi ad avere crepe e solchi sulla loro superficie. Tuttavia, se a occhio nudo non si mostrano segni evidenti e la pietra non presenta gravi crepe visibili, viene considerato perfetto.
Per quanto riguarda il taglio, invece, la modalità più diffusa è quella cabochon, ossia la sommità convessa e la base piatta, senza sfaccettature: questo è il sistema che permette di lavorare meglio la pietra e di renderla adatta per qualsiasi incastonamento, anche se nelle pietre più pregiate non si disdegnano tagli esagonali o a brillante.
Come vendere gioielli con smeraldo
Vendere un anello con smeraldo potrebbe sembrare difficile ma in realtà, superata la prima fase della valutazione, non è così ostico come si immagina.
Se hai deciso di vendere l’anello con smeraldo online non ti sarà difficile trovare aziende specializzate pronte a fare un’offerta per il tuo gioiello. Basta effettuare una rapida ricerca sui motori di ricerca per individuare siti in cui offrono di acquistare il tuo anello con smeraldo: ovviamente, devi fare attenzione e non fidarti del primo che trovi, devi fare ricerche approfondite per valutare la veridicità dell’attività e l’affidabilità. Internet è una miniera di possibilità, è inutile negarlo, ma nasconde anche numerosi problemi dal punto di vista della sicurezza: se hai deciso di vendere l’anello con smeraldo che da anni tieni chiuso nel tuo cassetto, prova prima a effettuare una chiamata all’azienda, dovresti trovare nei contatti un numero di telefono e, se non lo trovi, inizia a diffidare.
Ovviamente, ricorda sempre che che se hai deciso di vendere l’anello con smeraldo online le spese di spedizione e la responsabilità sono sempre a carico tuo: l’acquirente non assume nessun rischio sulla spedizione, pertanto devi fare in modo di affidarti a un corriere sicuro e conosciuto, che sia in possesso di un’assicurazione adeguata in caso di problemi durante la spedizione.
Questo aspetto è importantissimo perché nel caso in cui dovessero verificarsi problemi, che si spera non accadano mai, se il corriere è assicurato si ha diritto al rimborso nella misura in cui il gioiello è stato valutato da una persona autorizzata a rilasciare valutazioni certificate.
La certificazione del valore è un documento imprescindibile, perché è su quello che si effettua la trattativa per vendere l’anello con smeraldo online e dev’essere effettuata a spese tue e non della persona che desidera acquistarlo.